Cosa succede quando dormiamo? Riposare è una esigenza fisiologica che coinvolge tutti gli animali. Nonostante le indagini che, da centinaia di anni, hanno coinvolto la Scienza non è ancora chiaro perché abbiamo necessità di dormire né perché il ciclo sonno-veglia sia così regolare.
Potremmo dormire a giorni alterni, potremmo suddividere il sonno in più spezzoni durante la giornata. Eppure la regolarità con la quale andiamo a riposare è sorprendente: abbiamo bisogno di dormire ogni notte.
Cosa accade all’organismo mentre riposa?
In genere, durante il riposo le funzioni metaboliche rallentano. Con essa diminuisce quasi totalmente l’attività muscolare e la temperatura corporea si abbassa. In risposta a questi eventi l’organismo consuma meno energia. Anche il sistema cardiocircolatorio rallenta: i battiti del cuore diminuiscono e la pressione sanguigna rimane stabile.
Stress cellulare
Durante il riposo il metabolismo delle cellule cambia. Tutte le reazioni che avvengono in ogni singola cellula diventano più ordinate e, per certi versi, semplici. Nei neuroni, cioè le cellule del nostro sistema nervoso, l’attività rallenta. Ma non si ferma del tutto. Secondo recenti studi, le cellule subiscono un vero e proprio percorso di riorganizzazione che prevede il ripristino delle strutture presenti all’interno e l’eliminazione dei prodotti di scarto.
Durante la giornata le cellule nervose si affaticano e accumulano scarti che i biologi chiamano metaboliti. Le strutture che entrano in gioco per mantenere attive le cellule, specialmente quelle nervose, si danneggiano e hanno bisogno di essere riparate oppure sostituite. Durante il sonno è molto probabile che queste due attività permettano di mantenere le cellule sempre più efficaci e pronte a ripartire.
Controllo dell’infiammazione e dello stress ossidativo
Mentre dormiamo l’organismo tiene a bada lo stresso ossidativo. Di notte sono rilasciate molecole che attenuano i processi di infiammazione e limitano alcune molecole pro-infiammatorie. Riposare bene vuol dire contenere i meccanismi che generano infiammazione.
Una tra le conseguenze dello stato infiammatorio è lo stress ossidativo. Esistono numerosi tipi di stress ossidativi ma il principale di essi determina la produzione di radicali liberi. Queste molecole hanno un carattere fortemente distruttivo e possono comportare, a lungo andare, il deterioramento di molti tessuti.
Dormire bene vuol dire diminuire, di molto, la possibilità di infiammazione dell’organismo.
Rigenerazione delle sinapsi e memoria
Durante il riposo si consolida la memoria e l’apprendimento. Dormire bene aiuta a ricordare meglio! Questa correlazione è stata ben studiata ed ha una spigazione scientifica: durante il rallentamento metabolico dei neuroni si consolidano nuove sinapsi. Per questo motivo è molto probabile che la “plasticità” del cervello migliori e con essa la capacità di immagazzinare i ricordi e le informazioni.